Nove Comuni riuniti per formare un unico territorio pronto a tendere una mano a bambini di età, storie e provenienze diverse attraverso l’affido familiare.
Tutti i bambini hanno diritto a crescere nella propria famiglia ma quando questa è in difficoltà può essere necessario che i bambini siano accolti in un’altra famiglia per il tempo utile a consentire ai genitori di superare i loro problemi e poterlo riaccogliere.
Le varie tipologie di affido, infatti, hanno lo scopo di prevenire l’allontanamento definitivo di un piccolo dal proprio nucleo familiare.
Arzergrande, Casalserugo, Codevigo, Correzzola, Maserà di Padova, Polverara, Piove di Sacco, Pontelongo e Saonara: questi i nove Comuni che fanno parte di una realtà – Centro per l’Affido e la Solidarietà Familiare (Casf) della Saccisica – che ha come obiettivo quello di far crescere la cultura della solidarietà familiare e promuovere, allo stesso tempo, la bellezza di un dono: dedicare parte del proprio tempo a bambini che hanno bisogno di essere accolti.
Un’esperienza, l’affido familiare, che va costruita nel tempo e può essere un’opportunità per tutti: coppie di qualsiasi età, con figli o senza figli, unite da qualsiasi tipo di vincolo, ma anche persone singole, ragazzi e ragazze pronte a mettersi in gioco.
Queste pagine, realizzate con il contributo della Regione del Veneto, vogliono essere uno strumento utile per conoscere meglio l’affido familiare, per capire le dinamiche di una scelta e come si costruisce il percorso per diventare una famiglia affidataria, con una prospettiva ben precisa: essere sempre dalla parte del bambino.